Juventus-Torino 2-0: Milinkovic affossa il Toro e regala il derby ai bianconeri

Decisivo in negativo il portiere granata: due uscite scriteriate su due corner regalano la vittoria alla Juventus

E’ quel giorno lì: quello del Derby della Mole che è giunto a quota 157 in Serie A. Nessuna sorpresa nelle due formazioni con i granata che puntano tutto su Zapata, supportato da Seck e Vlasic per superare le linee difensive bianconere mentre Allegri, complici le assenze di Chiesa e Vlaovic, si affida a Moise Kean. Pronti via, la prima azione è a tinte granata: Seck ci prova dalla destra, trova il corner che Ilic spreca. Un paio di minuti più tardi e Kean a far venire i brividi al Toro. Al 5’ una sbavatura di Schuurs in chiusura favorisce il bianconero che supera Milinkovic ma si vede annullare il gol per fuorigioco. Non sembra farsi intimidire il Toro che gestisce bene il possesso palla e trova il primo vero tentativo del match al 16’. Bellanova crossa in mezzo, Lazaro controlla, si coordina ma la conclusione finisce di poco alta sopra la traversa. Un minuto più tardi si ribalta immediatamente il fronte con Danilo che lancia Kostic sulla sinistra, la palla attraversa tutta l’area spegnendosi sul fondo. Dopo una fase di studio, i ritmi si alzano con la Juventus che cresce e ci prova anche con Bremer: conclusione deviata e palla sul fondo. Al 27’ è il Toro a tornare in avanti con Seck che fornisce un buono spunto per Bellanova. Il terzino ci prova dal fondo trovando il corner poi è lo stesso Bellanova a colpire di testa senza trovare lo specchio della porta. Poco altro da segnalare, prima del fischio di fine primo tempo: Bellanova cerca la conclusione di sinistro ma la palla finisce lontana dallo specchio poi la Juventus abbassa i ritmi con un lungo e sterile possesso. Al doppio fischio le squadre rientrano negli spogliatoi in perfetta parità.

Secondo tempo

Un cambio nella Juve, Milik per Miretti, nessuno nel Toro: così rientrano le due squadre sul terreno di gioco per la seconda frazione del Derby della Mole che inizia in netta salita per i granata. Erroraccio in fase difensiva del Toro, con Milinkovic che esce completamente a vuoto sul corner bianconero, mischione in area con Rodriguez che salva sulla linea poi la palla finisce a Gatti che insacca. Lunghissimo check da parte del Var per un possibile offside del bianconero poi la rete viene convalidata: è il tocco di Tameze a rendere valida la conclusione dello juventino che porta avanti i padroni di casa. Prova a reagire il Toro che su un rovesciamento di fronte trova il cross con Bellanova. La palla è però troppo forte per Zapata che tenta l’aggancio e la conclusione ma la palla finisce altissima. Non sbaglia invece la Juventus che sfrutta ogni sbavatura e al 17’ trova il gol del raddoppio. Altro corner, altro errore assurdo di Milinkovic-Savic che per la seconda volta in una manciata di minuti sbaglia completamente l’uscita e favorisce la rete di Milik.

Al 25’ Juric arriva il primo cambio tra le fila del Toro: Juric richiama in panchina Seck per Sanabria che riesce ad ottenere un buon calcio di punizione. Il centrocampo però è totalmente nelle mani dei bianconeri con il Torino che fatica a costruire collezionando un lungo elenco di errori e imprecisioni. Dieci alla fine più recupero, cross di Zapata, Lazaro riceve e rimette in mezzo ma viene murato. Ne approfitta Juric che manda in campo Vojvoda, Ginetis e Pellegri al posto di Lazaro, Rodriguez e Ilic. Al 41′ arriva il primo tiro in porta granata del secondo tempo: Zapata stacca di testa sul cross di Vojvoda ma viene bloccato da Szczesny. Pochi istanti dopo ci prova anche Sanabria che in acrobazia sfiora il palo: la miglior giocata del Toro di tutto il match. Dopo 6 minuti di recupero, però, arriva il triplice fischio che mette la parola fine sull’ennesimo derby impietoso che per il Toro si chiude tra i cori “Non vincete mai” dell’Allianz Stadium.